inf. Durante Nella stampa da incisione anonima (mm.473 x 545) su disegno di Gaspare Baldoino del 1661 [tratta dal "Theatrum Sabaudiae"] si nota il PORTO DI VILLEFRANCHE-SUR MER che, a metà XVIII secolo, fu sede di violenti scontri fra truppe fanco-spagnole e austro-piemontese che si contendevano l'importante base marittima e il controllo dei FORTI che la difendevano: rispettivamente, oltre al FORTE DI VILLAFRANCA (nella carta al centro e indicato con la LETTERA A) il FORTE DI MONTALBANO sulla sinistra di chi guarda e nella carta segnato con la LETTERA D e il FORTE DI S. OSPIZIO sulla destra di chi osserva e segnato con la LETTERA H. LA "CITTADELLA" FU COSTRUITA TENENDO CONTO DELL'EVOLUZIONE DELLE MODERNE ARTIGLIERIE CAPACI, CON PROIETTILI IN GHISA O BRONZO DI ABBATTERE LE MURAGLIE. PER QUESTO GLI INGEGNERI DI GUERRA ELABORARORNO UN PO' OVUNQUE UN NUOVO SISTEMA DI BALUARDI BASATO SUL DUPLICE ASSIOMA DEI BASTIONI CON TERRAPIENO E DEI PERIMETRI FORTIFICATI SENZA ANGOLI MORTI, FATTO CHE SI RISCONTRA IN MODO EFFICACE NELLA CITTADELLA DI VILLAFRANCA