CALENDOLA (CALTA)
Il termine Calendola deriva dal latino calendae che vuol dire primo giorno del mese: il fiore prende però anche il fitonimo di CALTA. Il significato del nome con il quale si indica questo fiore è da attribuirsi sia al
fatto che la sua fioritura avviene, nelle
zone a clima temperato, un po' sempre, in ogni periodo dell'anno, sia al fatto che i fiori si aprono al mattino e si richiudono al tramonto. Nonostante la bellezza ed i colori delicati dei fiori, la Calendola è nel linguaggio dei fiori sinonimo di sofferenza
e dolore. Nella mitologia greca il dolore
veniva per l'appunto rappresentato da un giovane che portava con sé una ghirlanda di calendole.
Il Marino può però essersi qui riferito alla CALTA PALUSTRE
Pianta igrofila, amante degli ambienti umidi e inondati.
Il fiore della Calta è molto appariscente, di colore giallo intenso mentre le foglie sono grandi e rotondeggianti. Fiorisce a maggio-giugno.