Antica repubblica della Dalmazia con capitale RAGUSA (abitanti detti: Ragusei> nome attuale Dubrovnik) fondata da profughi greci nel VII secolo.
Per la valida posizione strategica, garantita da una penisola e da un'isola, la città-capitale difese in modo eccellente la propria indipendenza contro i barbari avari, slavi ed arabi ma anche contro lo stesso Impero di Bisanzio da cui dipendeva in linea formale.Conquistata dai Veneziani (1205) fu dotata di statuti repubblicani nel 1272: poi, con una vittoriosa ribellione, riottenne la propria indipendenza divenendo un grande emporio commerciale capace di competere con successo sui mari con le due grandi repubbliche marinare italiane di Genova e Venezia: purtroppo molti degli introiti commerciali dovevano essere convogliati nel pubblico erario per pagare un costosissimo tributo agli arabi ed evitare se non la conquista certissimi saccheggi e l'interruzione dei lucrosi traffici.
La rovina di RAGUSA data al 1667 quando un incredibile terremoto distrusse completamente la città e il suo florido porto: la repubblica, già di per sè non fortemente armata come Venezia e neppure come Genova, impossibilitata per il disastro a riprendere l'antico splendore commerciale ed a pagare il dazio agli Arabi dovette cedere a questi gran parte del suo territorio.
In seguito si consegnò al generalae francese Marmont che prede titolo di dica di Ragusa nel 1806 praticamente sopprimendo l'antica repubbliche ormai molto decaduta.
Ragusa perdette poi ufficialmente la propria formale autonomia nel 1809 quando venne aggregata alle napoleoniche Province Illiriche.
Caduto Napoleone la città passò col territorio circostante sotto l'Impero Austriaco finché col nuovo nome di Dubrovnik nel 1918 non entrò a far parte del nuovo stato della Jugoslavia.