Amico, corrispondente d'Aprosio e Fautore della sua Biblioteca di Ventimiglia il patrizio genovese Tommaso Oderico ebbe grande risonanza nel secolo quale astrologo ed esperto di astrologia [e del resto pure il celebre sillogista ligure Raffaele Soprani ne Li Scrittori della Liguria particolarmente della Marittima (vedi qui Indici Moderni)
ne scrisse in modo elogiativo come uomo di vasta e poliedrica cultura uso scrivere oltre che sotto il proprio nome di Tomaso Oderico anche sotto lo pseudonimo di "Toascio Moero"]: del resto è da mai dimenticare come in consonanza ai tempi lo stesso Angelico Aprosio
era un curioso e appassionato investigatore di astrologia = tale disciplina, molto apprezzata in Liguria detta anche "terra di astrologi", fu a lungo praticata anche da ecclesiastici e non a caso il potentissimo Papa Urbano VIII era -costume diffuso nell'epoca- appassionato di astrologia e di astrologi si avvaleva fino a quando almeno non si tentò di ucciderlo in forza di
una congiura magica basata anche su fondamenti astrologici = la "Congiura Centini": momento da cui l'astrologia cominciò ad esser perseguita in alcuni suoi aspetti, sppur non tutti ma in ispecie relativamente a quelli connessi all'astrologia giudiziaria in cui peraltro rientrava anche una condanna di alcuni aspetti delle antica medicina classica e romana (rigurgiti avverso il paganesimo e suoi possibili ritorni eran stati accelerati
dalla reazione della Controriforma) soprattutto, ma non solo, in merito ai teoremi terapeutici dell' Incubatio (sonno terapeutico - terapia del sonno presso santuari pagani) posta in relazione all' " Aretalogia " (miracolistica pagana = spesso identificata sui Papiri di Ossirinco con guarigioni inspiegabili da morbi gravissimi e mortali) In effetti anche con lo scorrere del tempo anzi dei secoli la Chiesa mantenne sempre una certa diffidenza verso le così dette medicine alternative e per esempio si può qui citare
il caso del magnetismo animale di F. Mesmer ed il fatto che -in concordanza con la medicina ufficiale e le sue proteste e polemiche-
si ebbe un intervento apostolico ed inquisitoriale poi pubblicata, adespota, col titolo Sul magnetismo animale in Roma nel 1841 ad opera della Tipografia della S.C. De Propaganda Fide (pp. non num.12).
in cuii si legge questa palese condanna basata sull'uso improprio di discipline non approvate dalla scienza ufficiale e potenzamente a scapito dei pazienti e delle loro famiglieCLICCA E VOLTA PAGINA (LIBRO
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