Informat. di B. Durante

Nella STAMPA (di collezione privata), una incisione in acciaio del 1829, di W. Brockendon (Bordighera, from the Capo Nero) si vede come era il percorso della STRADA DELLA CORNICE (attuale AURELIA) ai primi decenni del XIX secolo quando ne era in corso la REALIZZAZIONE.
Si trattava di un percorso che, per quanto tortuoso ed a volte impervio, nulla aveva pių della caratteristiche delle MULATTIERE che per secoli, dai tempi della distruzione barbarica della romana >JULIA AUGUSTA avevano in pratica paralizzato ogni forma di traffico per Liguria occidentale che non fosse a DORSO DI MULO : e non a caso il MULO fu l'animale simbolo dei trasporti e del lavoro in Liguria occidentale, al modo che i suoi conduttori, i MULATTIERI furono per secoli i soli capaci di mantenere attivi i collegamenti stradali della Liguria con il Piemonte e la Francia ove inaugurarono la tradizione dei LAVORATORI PERIODICI TRANSFRONTALIERI (od EMIGRANTI, STAGIONALI E NON, IN FRANCIA ).
Certo anche la STRADA DELLA CORNICE, che transitava per tanti luoghi privi di insediamenti demici, era ancora un tragitto non privo di rischi: questi erano soprattutto dati da ANIMALI SELAVATICI e/o INSELVATICHITI, non raramente malati di IDROFOBIA (RABBIA) ma soprattutto da BRIGANTI DA VIA (manticularii) che usavano appostarsi per fare sorpresa ai VIANDANTI o stavano appostati nei tanti anfratti di questa selvaggia e bellissima natura per aggredire con ARMI DA FUOCO i carriaggi che transitavano.
Per siffatta ragione, su percorsi ancora malagevoli (vedi qui un'immagine di CAPO NERO ed un'altra stampa effigiante la STRADA DELLA CORNICE ove č raffigurata l'aggressione di un CANE ad un CARRO) si cercarono di prendere utili provvedimenti di polizia ma, onde evitare sgradevoli sorprese, da tempo immemorabile i MULATTIERI ed in particolare i CARRETTIERI (la cui storia arcaica e rischiosa quali trasportatori di derrate, in particolare il VINO, oltre che dai documenti č attestata dagli EX VOTO con cui ringraziavano qualche divina protezione contro i rischi di viaggi disagevoli) si facevano accompagnare dai CANI CARRETTIERI, valido deterrente contro aggressioni di auomini e soprattutto di animali.
In tempi pių recenti (XIX secolo), a prescindere dall'uso pių o meno legale di armi, presero quindi l'abitudine di dotarsi di un nuovo tipo di PISTOLA, un'arma pių idonea a spaventare coll'effetto della deflagrazione anche se in grado di scagliare proiettili di piombo di piccolo calibro ad una distanza relativamente ridotta.