In un atto del 1264 REZZO viene citato come luogo della serenissima Repubblica di Genova concesso in feudo ai CLAVESANA mentre la località di CENOVA risulta appartenere ai Savoia che di essa hanno infeudato i MARCHESI DEL MARO.
Verso il XIV secolo il MARCHESATO DEI CLAVESANA entrò in una lenta crisi anche per effetto delle sue continue lotte con i CEVA e con i DEL CARRETTO che riuscirono ad occupare proprio il centro di REZZO.
Durante il '600 REZZO che apparteneva al DOMINIO DI GENOVA rimase direttamente coinvolto nel CONFLITTO DEL 1672 appunto scoppiato tra GENOVA e il DUCA SABAUDO le cui truppe riuscirono a distruggere l'antico CASTELLO DI REZZO.
Da questa data la vicenda di REZZO si sviluppò senza grandi trasformazioni od eventi di rilievo sino al tardo XVIII secolo quando il LUOGO DI REZZO, nel contesto delle trasformazioni dell "rivoluzionaria" e filofrancese REPUBBLICA LIGURE, venne eretto in COMUNE AUTONOMO (per "leggere" compiutamente REZZO giunge comunque tuttora agile lo scritto di A.F.Marvaldi, Rezzo in "Riviera dei Fiori", 1990, n. 4 che comunque riprende ed elabora il vasto testo dedicato, per i tipi dell'editore Dominici di Imperia, da G. De Moro a La valle di Rezzo)