CAPRE (PECORE, OVINI)

CAPRE (ALLEVAMENTO DELLE)>Le capre (in vari atti ora da sole ora con gli ovini nominate anche bestie piccole) erano animali egemoni della zootecnia valliva e molti documenti le riguardano (Id., doc. 513): tuttavia un atto del di Amandolesio (21 marzo 1261,doc. 354) informa su altri aspetti di tale attività commerciale ed artigianale. Guglielmo Giudice, Guglielmo Enrico, Raimondo Bulferio e Guglielmo Arzeleto dichiararono di aver ricevuto da Iacopo di Recco (con la sottintesa espressione di un traffico marittimo) 8 cantari di carni salate e 7 rotoli di carni nostratarum che promisero di pagare (16 lire e 3 soldi di genovini) entro la festa di S.Martino (La corporazione dei macellai era nel frattempo diventata così forte che il ventimigliese Vivaldo Murro era stato costretto già dal 25 luglio 1260 a richiedere agli anziani del Comune di far rispettare ai macellarii le disposizioni statutarie sulla carne e tutti gli impegni assunti per l'appalto della gabella o tassa pubblica del macello: il controllo non sarebbe comunque mai stato facile perchè la corporazione eludeva spesso gli obblighi attraverso un'importazione clandestina di capi dal Basso Piemonte occidentale).