Al PASSO DELL'ANNUNZIATA la popolazione del paese di S.BIAGIO aveva eretto su una modesta altura, prossima ad una piazzuola seminaturale, la CHIESA DELL'ANNUNZIATA: in ultima analisi si trattava di una sorta di "moderna" CHIESA DI VIA sita, come punto di riferimento, per i viandanti che ascendevano dalla valle del Nervia (precisamente dal territorio di CAMPOROSSO) onde entrare nell'agro di S. BIAGIO e quindi procedere attraverso diversi possedimenti rustici sin al territorio di SOLDANO.
La piccola fabbrica religiosa della CHIESA DELL'ANNUNZIATA è caratterizzata da basamenti "a bastione" che, come si intende dal nome, si allargano verso il terreno onde meglio sorreggere il corpo dell'edificio.
Il rustico "pronao" della CHIESA ne evidenzia la peculiarità di CHIESA DI VIA: sotto di esso i viandanti (molto spesso contadini, mulattieri e pastori) eventualmente sorpresi da cattivo tempo e burrasche potevano trovare un comodo riparo e peraltro chiunque vi poteva sostare a prendere fiato in caso di qualche viaggio, sempre oneroso fra siffatte alture e su queste mulattiere.
Sui muri esterni dell'edificio si individuano le CHIAVI apposte dopo i danni arrecati all'ambiente dal TERREMOTO DEL 1887 [notizie ed iconografia cortesemente fornite da SARA MURZI - S. BIAGIO DELLA CIMA]