LIMONE PIEMONTE deve la sua importanza al valico dell'antico Monte Cornio, il Colle di Tenda, via di comunicazione privilegiata fra la Riviera Ligure, la Costa Azzurra e il Piemonte: da qui l'appellativo di "Montagna delle due Riviere". Il limone che caratterizza lo stemma cittadino non deve trarre in inganno: è comparso in epoca tarda-nella seconda metà del 1700-probabilmente per il forte legame della località con la vicina Riviera, a sostituire un precedente emblema costituito da tre felci stilizzate. L'esito latino che portò all'occitano "limùn", diventato "limone" in italiano, deriverebbe, secondo alcuni studiosi, dal greco antico "lèimon", luogo fresco, erboso; secondo altri dal latino limes, limite, confine o da "limo", olmo, ma potrebbe provenire addirittura da una radice celto-ligure trasformatasi nei tempi successivi alla colonizzazione romana. Una storia che porta lontano nel tempo, testimoniata nella zona dai graffiti della Valle delle Meraviglie e della Valmasca, da plausibili tragitti romani, soprattutto dall'antica via del sale.