La DULCAMARA (Solanum dulcamara - Famiglia Solanacee) è una pianta erbacea perenne che cresce nei boschi umidi, lungo corsi d’acqua, nelle siepi, vicino alle abitazioni umane e ai ruderi.
Caratterizzata da un fusto legnoso nella parte basale, che si avvolge a qualunque tutore, può raggiungere i due metri di altezza.
Fiorisce da giungo a settembre con fiori di color violaceo, riuniti in pannocchie laterali, generalmente pendenti e con gli stami di colore giallo.
Le bacche mature sono di colore rosso e di forma ovale.
Se ingerite hanno dapprima un sapore dolce e poi amaro (da cui il nome dulcamara); le bacche immature, di colore verde, sono più tossiche di quelle mature.
Come per le altre specie appartenenti alla famiglia delle Solanacee, il quadro clinico tossicologico è determinato dal contenuto in solanina.
In fitoterapia viene popolarmente usata come depurativo del sangue: essa ha proprietà diuretiche, depurative ed espettoranti nelle affezioni catarrali delle vie aeree.
Piuttosto usata nella fitoterapia antica deve essere però usata da personale competente dati i rischi derivanti dalla potenziale tossicità.