Inf. Durante
cultura barocca
QUI SI POSSONO CONSULTARE DAL VOLUME DEL RICHIEDEI TANTO IL TESTO LATINO DELLA REGOLA QUANTO L'OPERA DI VOLGARIZZAZIONE IN ITALIANO. AI DOCUMENTI IL RICHIEDEI POI FA SEGUIRE IL SUO CORPOSO COMMENTARIO, CON RELATIVA INTERPRETAZIONE DEI PASSI CHE QUI SI PROPONE

****************INTEGRALMENTE DIGITALIZZATO****************
CON IL SUPPORTO DEL SEGUENTE
INDICE

ESPOSIZIONE SOPRA LA REGOLA DI S. AGOSTINO DATA ALLE MONACHE DEL PADRE FRA' PAOLO RICHIEDEI, DE' PREDICATORI
DELL'AMOR DI DIO, E DEL PROSSIMO - TESTO PRIMO
[I PRECETTI DA SEGUIRE] - TESTO SECONDO
DELLA CONCORDIA, & UNITA', CHE DEVE PASSAR FRA LE RELIGIOSE - TESTO TERZO
DELLA COMMUNITA' DELLE COSE - TESTO QUARTO
[LE DISTRIBUZIONI DEL VITTO E DEI VESTIMENTI DA FARSI DALLA MADRE SUPERIORA] - TESTO QUINTO
[DOVERI IN MERITO AI BENI IN COMUNE SIA DELLE MONACHE DI FAMIGLIA RICCA CHE DELLE MONACHE DI FAMIGLIA POVERA] - TESTO SESTO
[CHE LE MONACHE DI FAMIGLIA POVERA SIANO "PROVEDUTE CARITATIVAMENTE"] - TESTO SETTIMO
CHE NON DEVONO INSUPERBIRSI NEL MONISTERO QUELLE, CH'ERANO POVERE AL SECOLO - TESTO OTTAVO
[ CHE LE MONACHE DI FAMIGLIA RICCA NON ABBIANO A TRATTARE CON SUPERBIA QUELLE DI FAMIGLIA POVERA ] - TESTO NONO
[ CHE LE MONACHE DI FAMIGLIA RICCA NON ABBIANO A INSUPERBIRSI NEL VEDERE DISTRIBUITO QUALCHE LORO AVERE A VANTAGGIO DEL MONASTERO ] - TESTO DECIMO
[ AMMONIMENTI CONTRO L'INSUPERBIRSI DELLE MONACHE DI FAMIGLIA RICCA ] - TESTO UNDECIMO
[ AMMONIMENTI CONTRO L'INSUPERBIRSI DELLE MONACHE DI FAMIGLIA POVERA] - TESTO DUODECIMO
CHE DEVONO ONORARSI LE RELIGIOSE FRA LORO, PER ONORARE IDDIO IN LORO - TESTO TERZODECIMO
DELL'ORAZIONE - TESTO QUARTODECIMO
[ ALTRE CONSIDERAZIONI SU PREGHIERE ED INNI DA "RECITARSI" PER PARTE DELLE MONACHE] - TESTO QUINTODECIMO
DEL DIGIUNO, O SIA ASTINENZA DA' CIBI - TESTO SESTODECIMO
DELLA LEZZIONE, E SILENZIO IN MENSA - TESTO DECIMOSETTIMO
DELLA DISCREZIONE CHE DEVE USARSI CIRCA L'INFERME, E MAL SANE - TESTO DICIOTTESIMO
DEL LA DISCREZIONE CHE DEVE PRATICARSI CON LE DEBOLI, E DELICATE DI COMPLESSIONE - TESTO DICIMONONO
[ LE AGEVOLAZIONI A PRO DELLE MENO ROBUSTE NON DEVE ESSERE A SCAPITO DELLE ALTRE MONACHE ] - TESTO VENTESIMO
[ DELLA DISCREZIONE CHE DEVE USARSI CON LE CONVALESCENTI - TESTO VENTESIMOPRIMO
[ UNA VOLTA GUARITE LE MONACHE RITORNINO AGLI ONERI PRIMIERI ] - TESTO VENTESIMOSECONDO
[ LA FELICITA' E RICCHEZZA SPIRITUALE MAGGIORE SARA' COMUNQUE SEMPRE IN QUELLE CHE MEGLIO TOLLERERANNO I PATIMENTI DELLA MALFERMA SALUTE ] - TESTO VENTESIMOTERZO
DELLA QUALITA' DELL'ABITO ESTERIORE DELLE RELIGIOSE - TESTO VENTESIMOQUARTO
[ ANDAR SEMPRE VELATE, CON VELI MAI TROPPO SOTTILI SOTTO CUI SI POSSAN VEDERE ORNAMENTI VARI ] - TESTO VENTESIMOQUINTO
CIRCA I CAPELLI - TESTO VENTESIMOSESTO
CIRCA L'ANDAR LE RELIGIOSE ACCOMPAGNATE - TESTO VENTESIMOSETTIMO
CIRCA I GESTI, PORTAMENTI, E MOTI DELLA PERSONA - TESTO VENTESIMOOTTAVO
Circa l'andare, stare, & ogn'altro moto, e portamento delle Religiose
Circa lo star in conversazione
Circa i moti, gesti e portamenti del corpo
Del modo, con cui debbono diportarsi in ogni tempo
Del modo, con che devono diportarsi in ogni luogo
Del modo col quale devono diportarsi frà loro, e con altri
DELLA MODESTIA, E CONTINENZA DE GLI OCCHI - TESTO VENTESIMONONO
Con qual cautela, e risserva debbano caminar le Religiose circa la custodia, e guardia de gli occhi
[ I vantaggi della CLAUSURA ]
Quando pecchino le Religiose in questo fissamento d'occhi
[NON SIANO IMPURI GLI OCCHI E GLI SGUARDI DELLE MONACHE...] - TESTO TRENTESIMO
[LE MONACHE NON GODANO A FARSI MIRARE IMPUDICAMENTE DA ALTRI...] - TESTO TRENTESIMOPRIMO
[CHE LE MONACHE BADINO A CHE DIO VEDE OLTRE LA DISSIMULAZIONE...] - TESTO TRENTESIMOSECONDO
QUINDI CIASCUNA, PER NON LASCIARSI MAI VENIR VOGLIA DI MALAMENTE PIACERE A GLI HUOMINI, TEMA SEMPRE DI DOVER PERCIO' MOLTO SPIACERE A DIO... - TESTO TRENTESIMOTERZO
TROVANDOVI VOI DUNQUE INSIEME NELLA CHIESA, OD IN ALTRO LUOGO, DOVE SON HUOMINI, CUSTODITE SCAMBIEVOLMENTE FRA VOI LA VOSTRA PUDICIZIA, & ONESTA', CHE IN QUESTA GUISA IDDIO STESSO, CHE HABITA IN VOI, CUSTODIRA' VOI ANCORA NON PER ALTRO MEZZO CHE DI VOI STESSE - TESTO TRENTESIMOQUARTO
DELLA CORREZZIONE, CHE DEVE FARSI ALLE SORELLE IMMODESTE - TESTO TRENTESIMOQUINTO
[NEL CASO DI UNA MONACA RECIDIVA A CONVERSAR CON UOMINI NON SI FACCIA PIU' A LEI LA CORREZZIONE SEGRETA, MA POTENDOSI DUBITARE, CH'ELLA SIA GIA' INFETTA, E PIAGATA D'AMOR LASCIVO NELL'ANIMA, LE SI FACCIA ALLA PRESENZA D'UNA, O DUE ALTRE RELIGIOSE ANCORA...] - TESTO TRENTESIMOSESTO
[ CHE LA DELATRICE O LE DELATRICI NON ABBIANO A SENTIRSI MALIGNE VISTO IL BUON FINE... - TESTO TRENTESIMOSETTIMO
[ NON SI SENTANO MALIGNE SVELANDO CHI ABBIA QUALCHE PIAGA INCANCHERITA NEL SENO CHE SE CELATA PUO' PORTARE ALLA MORTE SPIRITUALE ] - TESTO TRENTESIMOOTTAVO
CHE FATTA L'AMMONIZIONE ALLE SORELLE IMMODESTE, QUANDO NON SI CORREGGANO DEVONO MANIFESTARSI ALLA SUPERIORA - TESTO TRENTESIMONONO
MA S'ELLA OSTINATA NELLA SUA COLPA, ARDISSE NEGARLA, IN TAL CASO RICUSANDO DI CORREGGERSI ALLA PRESENZA DI POCHE, DOVRAN CHIAMARSI ALTRE ANCORA PER TESTIMONIO; COSI' CHE POSSA RESTAR CONVINTA DA QUESTE ANCHE ALLA PRESENZA DI MOLTE - TESTO QUARANTESIMO
CONVINTA POSCIA LA DELINQUENTE, DOVRA' SOGGIACERE, SECONDO L'ARBITRIO DELLA SUPERIORA O SUPERIORE DEL MONASTERO, AL CONDEGNO CASTIGO... - TESTO QUARANTESIMOPRIMO
Quali siano da reputarsi delitti gravi fra le Religiose
CHE DEVE FARSI LA CORREZIONE NON SOLAMENTE DELLE COLPE SUDETTE, MA D'ALTRE ANCORA - TESTO QUARANTESIMOSECONDO
CIRCA IL RICEVER LETTERE, E PRESENTI DA ALTRI - TESTO QUARANTESIMOTERZO
Quanto sia grave colpa nelle Religiose il ricevere, e scriver lettere occultamente
A chi possano le Religiose debitamente scrivere, e da chi lecitamente ricever lettere
DEL RIPOR I VESTIMENTI IN LUOGO COMMUNE - TESTO QUARANTESIMOQUARTO
DA CHI DEBBANO ESSER PROVISTE DI VESTIMENTI - TESTO QUARANTESIMOQUINTO
E NIUNA DOVRA' DARSI PENSIERO, CHE GLI ABITI SUDETTI VENGANO DA LEI MUTATI CONFORME I TEMPI... - TESTO QUARANTESIMOSESTO
[ CHE MAI TRA LE RELIGIOSE NASCANO BISBIGLI E CONTESE PER I VESTITI PIU' O MENO BELLI...] - TESTO QUARANTESIMOSETTIMO
[ SULLA PERMUTAZIONE DEGLI ABITI ] - TESTO QUARANTESIMOOTTAVO
CHE TUTTO CIO' CHE SI FA DALLE MONACHE, DEVE FARSI PER UTILE, E BENEFICIO DEL MONISTERO - TESTO QUARANTESIMONONO
[CHE SOPRATTUTTO PREVALGA LA CURA DELLE COSE COMMUNI RISPETTO A QUELLA DELLE PROPRIE] - TESTO CINQUANTESIMO
[UNA MONACA CHE RICEVA REGALIE DA PARENTI O BENEFATTORI LI RICEVA CON LICENZA DELLA SUPERIORA, CUI DOVRA' RIMETTERLE PER UN'EQUA DISTRIBUZIONE A VANTAGGIO DI TUTTE] - TESTO CINQUANTESIMOPRIMO
CHE SE ALCUNA ARDISCE DI NASCONDERE COSA RICEVUTA DA LEI IN DONO, O RITENERSELA, COME PROPRIE APPRESSO, DOVRà CONDANNARSI COME DI LADRONECCIO, E FURTO DA LEI COMMESSO - TESTO CINQUANTESIMOSECONDO
DELLA LAVATURA DE' PANNI - TESTO CINQUANTESIMOTERZO
IL BAGNO ANCORA CORPORALE SI CONCEDA, NON PERO' CON MOLTA FREQUENZA, MA CIRCA UNA VOLTA AL MESE, NE' PIU' OLTRE SI DIFFERISCA QUANDO VI SIA IL BISOGNO. SI FACCIA SENZA STREPITO COL CONSIGLIO DEL MEDICO: COSI' CHE SE LA SUORA TROVANDOSENE IN NECESSITA', RICUSASSE DI FARLO PER SUA SALUTE, LA SUPERIORA CE LO COMMETTA PER OBBEDIENZA - TESTO CINQUANTESIMOQUARTO
SE POSCIA ALCUNA VOLESSE FARLO, E NON FOSSE GIUDICATO AL CASO PER LA SUA INDISPOSIZIONE NON LE SI CONCEDA: ATTESOCHE BENE SPESSO CREDESI, CHE POSSA GIOVARE CIO' CHE DILETTA, CHE LE PIU' VOLTE NON GIOVA - TESTO CINQUANTESIMOQUINTO
FINALMENTE CHI DIRA' D'HAVER QUALCHE DOLORE, O ALTRO MALE OCCULTO, ESSENDO ELLA SERVA DI DIO, SENZA DUBBIO VENGA CREDUTA. QUANDO PERO' NON SI SAPESSE, SE FOSSE A LEI PER GIOVARE CIO' CHE A LEI FORSE PIU' DILETTA, SI PRENDA DI CIO' PARERE DAL MEDICO PER NON COMMETTERE ERRORE - TESTO CINQUANTESIMOSESTO
DELLA CURA DELL'INFERME, CONVALESCENTI, & ALTRE - TESTO CINQUANTESIMOSETTIMO
DELLA PRONTEZZA CON CHE DEVONO SERVIR LE DISPENSIERE ALLE MONACHE - TESTO CINQUANTESIMOOTTAVO
[DEGLI OFFIGIJ, DELLA LORO DISTRIBUZIONE...] - TESTO CINQUANTESIMONONO
DELLA LEZZIONE DE' LIBRI SPIRITUALI - TESTO SESANTESIMO
Ogni giorno ancora si leggano i libri consueti alle sue hore determinate, fuori delle quali ricercati, non si concedano ad alcuna
Quali cose siano necessarie a sapersi dalle Monache
Se sia lodevole, che le Monache tengano libri
Sotto questa voce (pag. 226, colonna I) il Richiedei fa un cenno ai libri profani per cui l'autore scrive = Acuni libri poscia, benche non fossero contra lo spirito,se non sarà assolutamente lodevole, non sarà nè men totalmente biasimevole, che trovandosi disoccupatamente, per semplice sollievo una qualche volta li leggano. Anzi quando il fine, e sol fin loro nel leggersi non fosse, che per apprender da quelli à ben parlare, e scrivere in qualunque emergenza di bisogno, e necessità che potesse accadere per riputazione, e dicoro del Monistero, potrebbe ciò lodarsi.
Se possono le Monache legger libro alcuno della sacra scrittura in volgare
CHE LE RELIGIOSE DEVONO FUGGIR LE LITI, E LE CONTESE FRA LORO - TESTO SESANTESIMOPRIMO
DELL'INGIURIE, E REMISSION DELL'INGIURIE - TESTO SESANTESIMOSECONDO
QUANDO POI L'INGIURIE, E L'OFFESE SEGUISSERO SCAMBIEVOLI FRA LORO, SCAMBIEVOLE PARIMENTI DOVRA' SEGUIR FRA LORO LA SODISFAZZIONE, E' L PERDONO, MEDIANTE LE VOSTRE ORAZIONI, LE QUALI QUANTO SON FRA VOI PIU' FREQUENTI, TANTO ANCORA CONVIEN, CHE SIANO IN VOI PIU' FERVENTI - TESTO SESANTESIMOTERZO
[SULLE MONACHE INGIURIOSE CHE AGISCANO CON ACCIDIA] - TESTO SESANTESIMOQUARTO
[I COLPEVOLI MOTIVI PER CUI ALCUNE MONACHE SI OSTINANO A NON VOLER CHIEDER PERDONO PER LE INGIURIE DA LORO FATTE] - TESTO SESANTESIMOQUINTO
[LE PAROLE GRAVI E DURE DA EVITARE OVVERO DE' MALI CHE PUO' APPORTAR ALLE RELIGIOSE LA LINGUA] - TESTO SESANTESIMOSESTO
COME DEBBANO PORTARSI LE SUPERIORE, OGNI VOLTA, CHE RIPRENDENDO LE SUDDITE ECCEDESSERO NELLA RIPRENSIONE PER TROPPO ZELO - TESTO SESANTESIMOSESTO
DOVRA' ELLA CON TUTTO CIO' DIMANDAR SEMPRE PRIVATAMENTE PERDONO A' DIO, IL QUALE CONOSCE BENISSIMO CON QUANTA BENEVOLENZA, E CARITA' AMI UNA VERA SUPERIORA QUELLE, CHE FORSE TALLORA PIU' DEL GIUSTO RIPRENDE, E CORREGGE - TESTO SESANTESIMOOTTAVO
DELLA DILEZZIONE, CHE DEVE PASSAR FRA LE RELIGIOSE - TESTO SESANTESIMONONO
DELL' OBBEDIENZA, CHE DEVONO LE RELIGIOSE AL LOR SUPERIORE, E SUPERIORA - TESTO SETTANTESIMO
COME DEBBA DIPORTARSI LA SUPERIORA NEL SUO OFFICIO - TESTO SETTANTESIMOPRIMO
NIUNA SUPERIORA PERO' SI REPUTI MAI FELICE DEL VEDERSI POSTA IN ISTATO, COME SUPERIORA, DI POTER COMANDARE, MA BENSI' DAL CONOSCERSI, COME TALE, OBLIGATA, E POSTA IN NECESSITA' DI SERVIRE - TESTO SETTANTESIMOSECONDO
DELL'ONORE, E RIVERENZA CHE DEVONO LE RELIGIOSE ALLA LOR SUPERIORA - TESTO SETTANTESIMOTERZO
DEL BUON ESEMPIO CHE DEVE DAR OGNI SUPERIORA ALLE SUE SUDDITE - TESTO SETTANTESIMOQUARTO
PROMOVA LA DISCIPLINA REGOLARE IN TUTTE NON MENO PER MEZZO DELL'AMORE, CHE DEL TIMORE - TESTO SETTANTESIMOQUINTO
[CHE UNA SUPERIORA SI AVVALGA DELL'AMORE E DEL TIMORE PER GOVERNARE, MA CHE SE POSSIBILE FACCIA SEMPRE PREVALERE IL PRIMO]
- TESTO SETTANTESIMOSESTO
[CHE LE RELIGIOSE SUDDITE CON PRONTA OBBEDIENZA CONCORRANO ALL'ONEROSO COMPITO DELLA SUPERIORA] - TESTO SETTANTESIMOSETTIMO
CONCLUSIONE DI TUTTA LA REGOLA - TESTO SETTANTESIMOOTTAVO
E PERCHE' POSSIATE, QUASI DENTRO UNO SPECCHIO, MIRARE IL VOLTO DELLA VOSTRA INTERNA BELLEZZA IN QUESTA REGOLA, E NON HABBIATE LE PIU' VOLTE A SCORDARVI DI QUANTO SI CONVIENE AD OSSERVARSI IN ESSA, COMMETTIAMO, CH'UNA VOLTA ALMENO OGNI SETTIMANA VI SIA LETTA - TESTO SETTANTESIMONONO
TESTO OTTANTESIMO & ULTIMO - DOVE DUNQUE ALCUNA TROVERA' HAVER ESEGUITO QUANTO QUI CONTIENE, NE RENDA GRAZIE A DIO, AUTORE, E DONATORE DI TUTTE LE GRAZIE; MA DOVE CONOSCERA' HAVER MANCATO, DOLENDOSI DEL MANCAMENTO, LO SUPPLICHI, CHE LE CONDONI OGNI COLPA PASSATA, E LA LIBERI DA QUALUNQUE TENTAZIONE IN AVVENIRE
Et in tentationem non inducatura - Come debbano comportarsi le Religiose nelle tentazioni
Con quai mezzi possan le Religiose vincere, e superar le tentazioni
Chiusa di tutta l'esposizione della Regola
TAVOLA DELLE MATERIE E COSE PIU NOTABILI CONTENUTE NELL'OPERA
[ ESEMPLARE/ EDIZIONE ORIGINALE CUSTODITA IN BIBLIOTECA PRIVATA ]