Guerra di Successione al Trono Imperiale (XVIII sec.) = vedine le alterne vicende
Leggine la moderna trascrizione che ne è stata fatta entro il volume Marciando per le Alpi...
APPROFONDISCI CON TESTI ANTIQUARI DIGITALIZZATI = " a ben leggere l' "Elogio della Serenissima Repubblica" pronunciato il 19 luglio 1744 in S. Lorenzo per l'elezione del nuovo Doge il gesuita Giovanni Granelli illustre tragediografo genovese e tra i primi d'Italia nel suo tempo (vedi qui tutte le sue opere teatrali digitalizzate da testo antiquario) lasciava intendere, fra i panegirici di rito, siffatta pubblica preoccupazione per le nubi minacciose che si addensavano sull'Europa, e in dettaglio sul territorio repubblicano, formalmente neutrale ma geopoliticamente assai coinvolto trovandosi al centro di un conflitto destinato ad assumere connotati prima continentali e poi addirittura planetari.
Il conflitto, iniziato con l'invasione della Slesia, provincia imperiale, si protrasse sino al 1748 quando, col trattato di Aquisgrana, chiudendosi le ostilità, il trono imperiale (peraltro moralmente danneggiato più di quanto si creda dall'"Insurrezione di Genova [episodio del "Balilla"] = da questa rara "Silloge poetica di Autori Genovesi e Liguri del '700" si veda in particolare di Domenico Masnata il sonetto "Per la Liberazione di Genova seguita l'anno 1746") fu definitivamente riconosciuto a Maria Teresa mentre la Prussia ottenne l'ambita Slesia ed, al contrario, la Francia non godette di alcun particolare vantaggio od ingrandimento territoriale ".
Inf. di B. E. Durante
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