NIZZA

NICEA (NIZZA - NICE) città della Francia sud-orientale, sulla BAIA DEGLI ANGELI nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra", capol. del dipartimento Alpi Marittime, con ben più di trecentomila abitanti.
Importante centro industriale, alimentare, profumiero, tessile, della produzione tessile, chimica e della carta.
Provvista di un areoporto e di un attivo porto commerciale è anche importante stazione climatica, balneare e turistica.

STORIA

Fu Nicea, colonia di Marsiglia che la fondò nel VI-V sec. a.C.>In seguito alla conquista romana entrò nella sfera di questo pur avendo ruolo secondario rispetto a MARSIGLIA e CEMENELUM: sono comunque stati riportati alla luce AVANZI DI ARCHITETTURA PUBBLICA ROMANA che si possono ammirare soprattutto nello spazio antistante all'edificio che ospita il museo dedicato al pittore H. MATISSE.
Superati i tempi difficili anteriori al "1000" (INVASIONI SARACENE che devastarono ampie contrade sin ai siti monastici di Pedona e Novalesa) divenne possesso dei conti di Provenza (X sec.), di Alfonso II d'Aragona (XII sec.), di Carlo d'Angiò (1246), di Amedeo VII di Savoia (1388) al quale la contesero più volte i sovrani francesi che la occuparono più volte (1669, 1705, 1744 anche se la più celebre controversia tra Francia e Piemonte per Nizza risale al '500 ed a Francesco I di Francia che per occupare -senza successo Nizza- chiese il soccorso dell'Impero turco di Solimano il Magnifico e della sua flotta).
La città passò alla Francia dopo la campagna d'Italia di Napoleone (1796).
Resa ai Savoia con la Restaurazione fu definitivamente ceduta alla Francia per gli accordi, tra Napoleone III e Vittorio Emanuele II, connessi all'impresa del 1860 contro gli Austriaci e la riconquista di milanesato e veneto nel programma unitario italiano (1860).

ARTE E CULTURA

Conserva numerose testimonianze di '600 e '700. Si ricordano le chiese di Sainte-Reparate e di Saint-Jacques, del '600, la cappella della Misericordia del '700 e molti palazzi antichi della città vecchia.
Fra i musei sono importanti: il museo Massena e quello Jules Cheret.
La città è altresì sede di Università.