IN PRIMO PIANO SI VEDONO I RESTI, VERISIMILMENTE, DI UN GIOVINETTO ROMANO, ASSIEME AD ALTRI DUE, SCOPERTO IN TOMBE A CAPPUCCINA (CIOE' RELATIVAMENTE MODESTE E CON COPERTURA A TEGOLONI) NEL CORSO DEI LAVORI DI UN CANTIERE (IN VIA CORSO GENOVA) PER L'IMPIANTO DI FIBRE OTTICHE PER LE NUOVE TELECOMUNICAZIONI. IL FUNZIONARIO DELLA SOPRINTENDENZA GENOVESE GIAMPIERO MARTINO HA RILASCIATO UNA BREVE INTERVISTA AL "SECOLO XIX", QUOTIDIANO GENOVESE, (30 MAGGIO 2001, P. 29 DONDE PROVIENE, QUI CORRETTA, QUESTA IMMAGINE). IN UNA DELLE TOMBE (DATATE PROVVISORIAMENTE AL III SECOLO D. C.) SI E' RINVENUTO UN PICCOLO CORREDO FUNERARIO, COMPOSTO DA DUE OLPI, RECIPIENTI DAL COLLO QUASI FILIFORME, BOTTIGLIE E PIATTI DA MENSA: LA ZONA, IN PRATICA LA PROSECUZIONE DELLA "VIA DEI SEPOLCRI" NELLA NECROPOLI OCCIDENTALE, HA VERISIMILMENTE UN'ALTA DENSITA' DI INUMAZIONI, CHE PROCEDONO FIN SOTTO IL PERCORSO ORA COPERTO DALLA LINEA FERRATA, COME GIA' FU APPURATO IN ANTICHE RILEVAZIONI