Pesaro è un comune di circa novantamila abitanti, capoluogo della provincia di Pesaro e Urbino.
Storica città affacciata sul Mare Adriatico, Pesaro è un importante centro turistico grazie alle sue spiagge, ai suoi monumenti e al fatto di essere la patria del celebre compositore Gioachino Rossini; possiede inoltre il più grande polo industriale di mobili in Italia.
Pesaro è detta anche "la città della quattro M", vale a dire: mare, monti, musiche, maioliche.
La prima emme si riferisce al Mare Adriatico, che qui è orlato da una spiaggia sabbiosa molto apprezzata da residenti e turisti.
La seconda emme ricorda che Pesaro è abbracciata a Nord e a Sud da due colline affacciate sul mare, che garantiscono un clima mite tutto l'anno: a Nord il "S. Bartolo" (che è anche parco naturale), e a Sud il colle "Ardizio" che separa Pesaro da Fano (Fanum Fortunae).
La terza emme si riferisce all'importanza della musica per la vita della città: come già ricordato Pesaro è la città natale del compositore Gioachino Rossini , di cui è visitabile la casa-museo ed al quale sono intitolati un frequentatissimo conservatorio e l'omonimo teatro; inoltre annualmente vi si svolge il Rossini Opera Festival che richiama appassionati della lirica da tutto il mondo.
La quarta emme, infine, ricorda l'antica tradizione della maiolica, celebre in Italia e testimoniata dalle bellissime collezioni dei Musei Civici.
Pesaro (o meglio Pisaurum) fu fondata dai Romani nel 184 AC come colonia sulla terra dei Piceni, il popolo che viveva sul territorio marchigiano durante l'Età del Ferro.
Il più antico insediamento dell'area di Pesaro è infatti il villaggio piceno di Novilara, posto sul Colle Ardizio.
Questo abitato piceno è interessante perché è uno dei più antichi e perché insieme a Numana ed Ancona era tra i pochi posti nei pressi del mare.
Lo scalo portuale di Novilara utilizzava la foce di un torrente.
Nel IV secolo i Galli Senoni invasero i territori settentrionali dei Piceni, e dunque anche la zona di Pesaro.
Quando i Romani fondarono la colonia di Pisaurum , la parte settentrionale dele Marche era infatti abitata da una popolazione frammista di Piceni e Galli.
Durante la dominazione romana, sotto l'impero di Augusto, Pesaro, posta sulla via Flaminia, assunse assume il ruolo di grande centro commerciale.
Dopo la caduta di Roma, Pesaro, con Rimini, Fano, Senigallia e Ancona, era una delle città della Pentapoli, sotto le strette dipendenze dell'Esarcato bizantino di Ravenna.
Ma poco dopo grazie all'intervento dei Franchi, la città entrò a far parte dello Stato della Chiesa.
Nel Rinascimento la città adriatica, vide una successione di signorie: i Malatesta (1285 -1445 ), gli Sforza (1445-1512 ) e i Della Rovere (1513 -1631 ).
Il periodo di maggior fervore culturale fu durante il dominio dei Della Rovere, la che avevano scelto Pesaro come sede centrale del loro Ducato.
Nei primi anni del loro governo in città sorgevano ovunque cantieri di nuovi palazzi pubblici e privati, e venne iniziata la costruzione di una nuova e più sicura cinta muraria, utile a difendersi anche da repentini attacchi provenienti dal mare.
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