S. CRISTOFORO. Dello stesso sono affreschi che rappresentano alcuni Prelati e Santi secondo lo stile consueto inquadrati nel contesto di partiture geometriche. La seconda fase pittorica risalirebbe invece al pieno XVI sec. e sarebbe contraddistinta dal fregio floreale: a siffatta epoca viene attribuita l'iscrizione dipinta e datata 1575 in memoria del camporossino Nicola Aicardi.
COSI' COME NELL'IMMAGINE SOPRA APPARE LA CHIESA DOPO I RECENTI RESTAURI: IMMAGINE TRATTA DA "LA CASANA", 1999 - 4 (RIVISTA "CARIGE", ARTICOLO DI A. LEONARDI, LE CHIESE ROMANICHE DELLA VAL NERVIA)