INFORMATIZZAZ. A C. DI B. DURANTE

CICUTA (propriamente CICUTA MAGGIORE od anche CICUTA DI SOCRATE) dal lat. cicîuta(m), pianta del genere Conio (Conium maculatum) della famiglia delle Ombrellifere con fusto molto alto e odore sgradevole, estremamente velenosa: velenoso è l'infuso tratto da tale pianta (Socrate fu condannato a bere la cicuta): tale avvelenamento si manifesta con convulsioni e contrazioni cui segue paralisi generale in progressione fino alla morte. La coscienza si mantiene inalterata fino alla fine.
La tossicità deriva dagli alcaloidi tossici (PIRIDINA, CONINA, CONIDRINA, CICUTINA) in essa contenuti che la rendono una pianta estremamente pericolosa.
Si rammentano pure la CICUTA ACQUATICA, pianta del genere Cicuta (Cicuta virosa) da cui si estrae un latice giallo, molto tossico; la CICUTA MINORE o CICUTA AGLIA pianta del genere Etusa (Aethusa cynapium) con foglie simili a quelle del prezzemolo e odore di aglio; la CICUTA ROSSA, pianta del genere Geranio (Geranium robertianum) di odore sgradevole, diffusa in luoghi umidi e ombrosi, usata per cicatrizzare le ferite; la CICUTARIA pianta del genere Cherofillo (Chaerophyllum temulum) con radici tossiche.