INF. BARTOLOMEO DURANTE
Scroffa, Camillo <1527c.-1565>
I Cantici / di Fidentio Glottogrysio ludimagistro ; con aggiunta d'alcune vaghe compositioni nel medesimo genere. - Di nuovo ristampati, In Fiorenza : [Senza indicazione del tipografo], 1574. - 44, [2] p. ; 8°
Per "Poesia fidenziana" si intende un genere di poesia giocosa, fiorita nel pieno Rinascimento sul modello del Polifilo di F. Colonna (sec. XV), quale reazione alla degenerazione pedantesca della cultura umanistica.
Al centro della satira fidenziana è la figura del pedante, al quale è attribuita una lingua infarcita di latinismi e di termini vernacoli o toscani usati spropositatamente.
Inventore della poesia fidenziana è il vicentino CAMILLO SCROFFA <1527c.-1565>
, autore dei Cantici di Fidenzio (1562), più volte ristampati, in cui, con il presunto nome di "Fidenzio Glottocrisio [Glottogrysio] Ludimagistro", narra la vicenda di una passione pederastica.
Assimilata al genere burlesco, la poesia fidenziana sopravvisse fino al Settecento.