Non e' forse mai stata vagliata compitamente la rilevanza culturale della tipo-litografia di GIOVANNI GHILINI che operava ad ONEGLIA e stampò nel XIX secolo molti titoli importanti.
Una piccola gemma (tra l'altro fuori commercio già all'epoca) fu il presente LIBRO entro cui fra l'altro GIOVANNI BATTISTA GAUDO editò il volgarizzamento degli SCRITTI POETICI LATINI dell'autore M. AURELIO OLIMPIO NEMESIANO.
Nemesiano nacque a Cartagine è fiorì verisimilmente verso la metà del III secolo d. C. come si deduce dal fatto che nei versi del suo CARME CINEGETICO cita e celebra Caro, Carino e Numeriano che furono imperatori di Roma negli anni 282 - 284 [non paiono però da condividere le indicazioni del GAUDO riportate p.14)
Di questo autore (che peraltro compose anche quattro ecloghe (tramandate contestualmente a quelle di Calpurnio Siculo) si è pensato di trascrivere qui la traduzione del GAUDO della CYNEGETICA un'opera che risente più dell'influsso delle Georgiche di Virgilio che dell'omonima opera di GRATTIO anche se l'autore cartaginese non manca di fornire indicazioni sia sull'allevamento, le razze, le cure dei CANI DA CACCIA sia a riguardo dei CAVALLI più idonei alle necessità venatorie.