Citando nel Ponente ligure COMPLESSI RELIGIOSI DI ALTA VALENZA CULTURALE, in qualche maniera accostabili alla BIBLIOTECA APROSIANA del CONVENTO AGOSTINIANO INTEMELIO DELLA CONSOLAZIONE, non si può far a meno di citare il prestigioso CONVENTO DEI DOMENICANI
della viciniore località di TAGGIA provvisto di una sontuosa biblioteca con fondo antico nè la figura del letterato seicentesco Stefano Rossi che scrisse -opera conservata all'Aprosiana di Ventimiglia "l'antico valore degli huomini di Taggia descritto in ottava rima nella propria lingua da Nofaste Sorsi [suo pseudonimo anagramma], Pavia, appresso Gio. Andrea Magri, 1639: testimonianza prioritaria della valenza culturale della località fu comunque attestata soprattutto dal 19 Agosto 1668 quando, nell'abitazione del facoltoso Giovanni Stefano Asdente si inaugurò l'Accademia dei Vagabondi (l'impresa o stemma era un sole raggiante): Angelico Aprosio ne fu il membro più illustre e vi prese il nome di Aggirato; la vita dell'Accademia dipese soprattutto però dall'incessante promozione culturale del poligrafo e suo Principe avvocato Giovanni Lombardi che si limitò tuttavia a produzioni d'interesse locale o lasciate manoscritte, come vari sonetti che nel XIX sec. individuò l'erudito Canonico Lotti.