cultura barocca
ANTICA VEDUTA DI GERUSALEMME DAL MONTE SION

Il monte Sion è una altura che non raggiunge i 700 metri sul livello del mare, sulla quale è nato il nucleo originario dell'attuale città di Gerusalemme. Il monte Sion si trova a Sud-Est dell'attuale Gerusalemme nella zona chiamata Città di David; a Sud, dalla valle del fiume Hinnon, detta Geenna, e a Est dalla valle del fiume Cedron. La popolazione canaanea dei Gebusei vi fondò un villaggio, il cui nome potrebbe essere stato già la variante locale di Gerusalemme, sebbene alcuni fanno derivare la paternità di questo appellativo al re Davide. Gerusalemme deriverebbe dalle radici ur, cioè altura, montagna, e shlm, pace: quindi monte (poi città) della pace. Il nome di Sion, meno altisonante e di uso più popolaresco, è rimasto comunque vivo nella memoria delle genti, utilizzato soprattutto nella poetica, affiancandolo più spesso a figure femminili, agili ed eteree. La figura da "desiderare" è stata nel tempo convertita, durante la diaspora ebraica, nella Terra Promessa, casa perduta tanto bramata. Il Sionismo ha reso più pragmatico questo sogno romantico. Per i cristiani il monte Sion era il luogo privilegiato delle loro riunioni in Gerusalemme, dov'era collocato il Cenacolo. Dal momento, però, che la tradizione cattolica individua il luogo del Cenacolo a Sud-Ovest dell'attuale Gerusalemme sul monte "di Gareb", al di fuori quindi del monte Sion e dalla Città di David, nel IV sec. il monte "di Gareb" è stato rinominato dai cristiani la "Nuova Sion", la "Nuova Gerusalemme", ovvero il centro del nuovo popolo di Dio. Per tale motivo i cristiani cattolici chiamano "Monte Sion" o "Sion Cristiano" il monte "di Gareb" su cui sorge il Cenacolo.