"Nella fotografia antiquaria "turisti in visita al Teatro Romano" di Ventimiglia (Riproduzione dal volume "Albintimilum, antico municipio romano") - E' interessante che Luigi Ricca nel suo ormai raro volume originale del 1871
Viaggio da Genova a Nizza abbia trattato della città romana di Nervia sepolta da ghiaia e sabbia ma da cui si stavano riortando alla luce importanti reperti archeologici
integrando la narrazione con il registrare due appassionate liriche di cui qui di seguito si riporta la prima (mentre la seconda è leggibile dal testo, ancora in questo collegamento, digitalizzata) =
" Ah sventura crudel di Nervia il suolo di sua possanza i resti appena or serba/
Giace diserto, abbandonato e solo,
E asconde i suoi trofei la terra e l'erba;/ E un sentimento di terror, di duolo,/ Ti assal, mirando la città superba/ Conversa in polve, e a meditar t'invita/ Che è solo vanità la umana vita" - Vedi poi qui Nervia = lavori per riportare alla luce il Teatro Romano : sui resti della cui "scena" si vede troneggiare l'ormai scomparso caseggiato (che si può veder pure in questa altra immagine) ed ancora Nervia come era, all'incrocio con la strada di val Nervia e la casella del Dazio
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